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Ti ho sposato per allegria

225885
Ginzburg, Natalia 50 occorrenze
  • 2010
  • Giulio Einaudi editore
  • Torino
  • teatro - commedia
  • UNICT
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Ti ho sposato per allegria

Non puoi stare a discorrere ancora un poco? Tanto la casa è pulita, l'hai pulita ieri. Sai, io non avevo mai avuto una donna di servizio. Tu sei la

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Ti ho sposato per allegria

Proprio una grandissima comodità.

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Ti ho sposato per allegria

Ma allora lei è una quasi come me! di nascita, lei è una povera!

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Ti ho sposato per allegria

Mia madre vive in Romagna, in un paese che si chiama Pieve di Montesecco. Io sono nata lí. È una casetta piccola, buia, umida, e mia madre l'ha

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Io no. Nel negozio dei dischi è successo che ho conosciuto una persona. Era uno che veniva sempre a sentire i dischi. Aveva dei baffi neri, lunghi, e

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Allora questo Manolo stava sempre seduto in una poltrona, nel negozio dei dischi, e ascoltava la musica e fumava la pipa, e girava intorno i suoi

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E intanto lui stava davanti alla macchina da scrivere, e batteva, ogni tanto, una parola. Poi metteva un disco. Certe musiche tristi, tristi... Il

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Sí. Se tu sapessi quanto ci avevo pensato, a questa Topazia, quanto avevo cercato di immaginarmela! Ed era cosí! Una ragazzotta sporca, con delle

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Ma si può dire che lei ha avuto una fortuna incredibile! Dopo averne viste tante, ha avuto proprio una bella fortuna!

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Ancora non lo so se è stata una fortuna.

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Lo penso. Trovo che sei una persona molto leggera. Sposandomi, hai dato prova di una gran leggerezza.

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Ho chiacchierato un po' con Vittoria. Le ho raccontato la mia vita. Stava a sentire, non perdeva una sillaba. Tu invece, quando parlo, non mi ascolti

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Ti dicevo che non vedo, fra noi, una ragione seria di vivere insieme.

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Ti ho sposato per allegria

Ho detto che non sei una vespa. Non ho detto che sei una farfalla. Sei sempre pronta a fare di te stessa qualcosa di grazioso.

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Nel tuo modo di dirmi che non sono una vespa c'è qualcosa di offensivo per me. Tu vuoi dire che io sono un animaletto domestico, innocuo, gentile

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Non è una bella fotografia. Sembro uscita dal carcere. E cos'ha detto, della mia fotografia, tua madre?

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Ecco già. E anche mia madre, vedi, é una povera vecchia donna, ed è una disgraziata anche lei.

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Non è nica matta mia madre, povera donna. È soltanto una povera disgraziata.

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Mia madre, poveretta, da giovane era bella, elegante, e ha sofferto molto quando ha incominciato a invecchiare. Le è venuta una specie di nevrastenia

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Perché, vuoi dire che mia madre non è una donna normale? vuoi dire che è matta?

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No, una riflessione di un minuto non è una riflessione. Le riflessioni vere, giuste, utili, sono quelle che uno si porta dietro per dei mesi e degli

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Io ho riflettuto. Magari è stata una riflessione durata lo spazio di un minuto secondo. Ma non è detto che le riflessioni devono durare dei secoli

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No, perché è paralitica, e gira su una sedia a rotelle.

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Questa zia Filippa è una bella pettegola. Non potreste sbatterla fuori dai piedi?

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Avere paura della vita si chiama vigliaccheria. Mettere una persona nei guai, e squagliarsela, si chiama vigliaccheria.

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E vuoi sapere una cosa?

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Forse quando ballavo, ubriaca, senza le scarpe? Hai capito che ero una, che ti andava benissimo a te?

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Sei una salamandra, forse. Una salamandra inutile.

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Credo che uno si sposa sempre per una ragione sola. Gli anche non hanno nessun valore reale. C'è una ragione sola, dominante, ed è quella che importa.

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Sei una grande chiacchierona. Non ti viene sete a parlare tanto?

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Sembrerebbe una buona ragazza. Hai preso informazioni, prima di pigliarla?

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Perché, qual è la tua Elena? Abbiamo anche una Elena per uno?

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Vuoi che ti dica una cosa?

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Sai quel bottiglione d'inchiostro, che ho rovesciato addosso a una cliente, quand'ero nella cartoleria?

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Qualche volta. E non mi piaceva. Non avrei mai sposato una donna, che m'avesse stregato. Voglio vivere con una donna che mi metta allegria.

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Questo non è un mollettone. È una tela incerata.

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Oh mamma, guarda come è carino qui! Una bellissima casa!

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Posso chiederle di non chiamarmi signorina, dato che ho sposato suo figlio, una settimana fa?

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Mamma, se tu vedessi la cucina. Hanno una cucina piccola piccola, cosí bella!

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E voi non la licenziate? Sta fuori tutta una notte, e voi non la licenziate?

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La tua. Io di roba da inverno non ne ho. Ho una gonna, una maglia, e l'impermeabile.

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Una salamandra inutile.

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È proprio una salamandra.

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un piccolo cappotto. Oppure una giacca a maglia, se preferisce. Per Virginia, lavorare a maglia è una vera distrazione.

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Aveva una testa nuda, liscia, calva, una pera perfetta. Non c'era piú un capello sulla sua testa. Li aveva tutti perduti.

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Per darmi una mortificazione.

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Potrei fare una frittata con le cipolle.

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Pazienza un corno. Sarebbe una cosa orribile.

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presentato a una sua amica, una marchesa che aveva una grande casa di mode, e cercava forse una vendeuse.

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Perciò il nostro matrimonio è una cosa niente solida!

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